La celebrazione, sia civile sia religiosa, deve essere preceduta dalle pubblicazioni di matrimonio. Un ufficiale di stato civile redigerà e affiggerà un atto riportante le informazioni anagrafiche dei futuri sposi, la data e il luogo in cui intendono sposarsi. Per le pubblicazioni occorre presentarsi al Comune di residenza di uno dei due promessi sposi. In genere bisogna rivolgersi all’ufficio matrimoni. Nel caso in cui i futuri sposi siano impossibilitati a farlo di persona, possono far avviare la pratica tramite delega a una terza persona.
I documenti necessari sono:
– Carta di identità
– Una dichiarazione in carta semplice o in modulo prestampato in cui si dichiara la volontà di sposarsi
– Estratto dell’atto di nascita
Le pubblicazioni restano affisse per almeno otto giorni, che devono comprendere due domeniche consecutive.
Nel caso di matrimonio religioso, prima di recarsi in Comune è consigliabile prendere appuntamento con il parroco che celebrerà le nozze e consegnare:
– Certificato di Battesimo e Cresima
– Certificato di stato libero ecclesiastico
– Attestato di frequenza del corso prematrimoniale
Il sacerdote fornirà un attestato, che andrà portato e consegnato in Comune.